L' Autore


(13/04/2025) Padova. Maurizio (Nome) Bianco (Cognome), l’autore, del Blog, nasce a Padova il 26 giugno del 1956. La sua vita di adolescente è determinata dalla povertà, i suoi genitori sono poveri. Maurizio nasce nel centro di Padova, in via S. Fermo, in un appartamento con sottotetto. Da bambino frequenta l’asilo comunale, situato a quel tempo nei Giardini principali della città. E’ un bel bambino, amato da tutti. Da via S. Fermo, nel 1959 si sposta in via Armistizio a Padova in una casa indipendente con giardino e orto. Da li, poi si sposta in via Bortolomeo Cristoforis nel 1963, fino al 1970. E’ una casa medievale. Frequenta le scuole elementari “Cesarotti Arria” di via Isidoro Wiell. Il suo comportamento è eccelso di bambino educato e rispettoso di tutti. Ha un carattere timido, sensibile, riservato, buono, si fa amare da tutti. E' affezionato per le commesse della Standa, ora OVS, un grande magazzino situato vicino a via S. Fermo; va spesso vederle lavorare e le saluta. Ha un compagno, senza papà e con lui fa spesso molti giri in bicicletta per il centro di Padova; è un suo caro amico e stanno bene insieme. Frequenta tutti gli anni per sei anni le colonie estive di Asiago e Lavarone. Si fa volere bene dai suoi genitori, va a prendere la spesa, il pane, il latte, il vino. Ha un ricordo, il latte a quel tempo costava 110 lire e il vetro era a rendere; lo yogurt costava più del latte. La latteria all' angolo della via non c'è più. E' appassionato del grande Blek e di capitan Miki, due fumetti di quelli anni.

Ha un suo look particolare, quello di vestirsi da beat. Ha un' ammirazione per alcune cantanti. Da via Bortolomeo Cristoforis, nel 1970, si trasferisce nelle case minime del comune di Padova, in via Pietro Maroncelli e ci rimane fino al 1974; l’ ambiente è disagevole. Lavora saltuariamente durante le vacanze della scuola per la famiglia facendo l’operaio. Il suo cantante preferito è Lucio Battisti. Il suo primo amore è una ragazza di Monteortone, si chiama Annalisa; dopo un breve amore si lasceranno. Trova, poi un' altra  ragazza e si sposa. Va ad abitare in via Tiepolo, al Portello con moglie e figlia e ci rimane fino al 1980. La situazione, pure qui è disagevole. Nel 1974, prende la patente di guida, e ha una svolta nella carriera di lavoro diventando un Disegnatore Meccanico, la sua professione che per molti anni lo accompagnerà.

Compra la sua prima auto, una Mini Minor 1000 del 1968 e una Lambretta 125. Questi veicoli lo accompagneranno per parecchi anni. Trova lavoro presso uno Studio Termotecnico di ingegneri e si trova bene. Fa molta esperienza e diventa bravo nel settore Termotecnico. Da via Tiepolo si trasferisce a Maserà nella casa dei suoceri. Il suocero buon uomo gli da la casa per vivere assieme alla moglie che non sta molto bene. Maurizio ristruttura la casa alla belle e meglio, cambiando tutto, improvvisandosi, muratore, idraulico, falegname, imbianchino, pure elettricista. A tempo perso si dedica alla pittura e fa moltissimi quadri per arredare la casa, che le piace moltissimo, essendo una casa indipendente con giardino e orto. Fa lui le cornici dei quadri. Egli appassionato del verde, si dedica con passione al giardino e all’orto, coltivando vari prodotti della terra, assieme al suocero che gli vuole bene come un figlio.

Trova altri lavori come Disegnatore Tecnico nella caldareria e fa molta esperienza, pure nel settore degli stampi e delle costruzioni edili. Dopo un periodo di disoccupazione, Maurizio ha un problema di salute. Il giorno prima aveva avuto un serio altergo, non voluto da lui con insulti alla sua stima professionale da parte di uno che le procurava lavoro in libera professione.  Poi trova un altro lavoro e viene licenziato dopo un anno. Trova lavoro per conto suo nei servizi, guadagnando bene per lui e la famiglia. Investe il suo risparmio, e ha molta soddisfazione. La svolta, successiva è quella di entrare nella scuola, con una qualifica altamente professionale di Assistente tecnico. Trova subito un impatto negativo, la politica, di sinistra nella prima scuola che lo dequalifica e lo discrimina, e ostilità  nella seconda scuola di destra che lo licenzia per una assenza ingiustificata, ma giustificata dal certificato medico che la mamma aveva bisogno di Maurizio,  essendo ammalata. Maurizio era stato assunto dal Ministero dell' Istruzione di Roma e aveva scelto, qui a Padova una sua scuola di assunzione, il Leonardo da Vinci, che era a disposizione e libera. Gli sarà imposto una scuola dal nome politico di sinistra, che lui dovrà accettare. La chiesa, alla sua ostilità  nella scuola non si adopera per aiutarlo. Dopo di che sarà in disoccupazione per un lungo periodo, nessuno le trova niente, nemneno l'ufficio di collocamento, vive con i  suoi risparmi, ristrutturando la casa dove abita e la casa dove andrà ad abitare, non indipendente come avrebbe voluto, ma pilotata dalla politica, inventandosi tutti i mestieri, dedicandosi al fai da te, e costruendo molti oggetti di legno, di cemento e di gesso. La casa, una parte resterà in abbandono per un lungo periodo. Dopo di che verrà abitata,  una porzione da un "poliziotto",  che non rispetterà  delle regole. Il ricorso al licenziamento nella scuola sarà  tutta una farsa in soldi e avvocati e si concluderà  nel 2004 col rigetto definitivo del giudice del lavoro. Comincia a scrivere nel 1999, anno del suo licenziamento, con idee personali e pensieri liberi, allargando il suo pensiero alla Fede. La moglie lo lascia,  pure le sue figlie e vive in solitudine coi suoi risparmi, rendendosi autonomo. Il divorzio sarà tutto una farsa a suo sfavore. Maurizio essendo stato abbandonato dalla moglie,  non riceverà nessun aiuto negli alimenti essendo disoccupato e dovrà indennizzarla. Nel 2016 vende la casa a Bertipaglia e va a vivere in una Trifamigliare in affitto. Si trova bene, ma il suo sogno di Libertà dura poco. La sua ultima dimora un appartamentino, dove la politica lo ha messo per farlo soffrire, allontanarlo dalla casa,  o farlo morire.  (13/04/2025) Vive in solitudine, hanno allontanato  tutti, le figlie, prigioniero, senza Libertà, privacy, controllato, non può parlare, povero circondato da ostilità, oppresso, sotto intolleranza, molestato, microfonato, con un ginocchio destro senza cartilagine, zoppicante, fa fatica a camminare, usa la bicicletta con sofferenza, la spesa prende lo stretto necessario, non può farsi da mangiare, non può mangiare è senza denti, perché glieli hanno massacrati.  E senza stampelle,  senza tutore per il ginocchio. Non lo operano. Non mangia.

(13/04/2025) "L'abbandono, seguito da molestie, mancanza di pace e tranquillità da atti di intolleranza, mancanza di operazione al ginocchio, di un tutore, di stampelle e di assistenza domiciliare è un omicidio. La politica, con i suoi uomini e donne saranno responsabili di quello che mi succede. Ho subito ingiustizie, abusi, diritti negati, diffamazione, accuse, ingiurie, vessazioni, provocazioni, soprusi, ruberie, omicidi, tentato omicidio, minato la salute. I miei genitori sono stati uccisi dalle molestie, da atti di intolleranza, e dall' oppressione."

"LORO HANNO VOLUTO TUTTO QUESTO"

Maurizio Bianco 

(09/04/2025) Dopo la separazione nel 2012 ha vissuto coi suoi risparmi, per vivere fino al 2016, abbandonato nella casa coniugale. A luglio del 2016 col il risparmio della casa venduta, pari a 115.000,00 euro gli ha permesso di vivere fino a marzo 2024, pagando un affitto, le bollette e il cibo. Gli affitti fino a Febbraio del 2025 sono stati tutti pagati con la sua misera pensione, lasciandolo alla fame.

(31/03/2025) "Oggi, ho scritto di mio pugno le mie Volontà, disposizioni per una eventuale morte, tutti dobbiamo morire. Questo scritto ha un valore insostituibile e va a sostituire tutti gli altri scritti testamentali depositati,  e non. Lo trovate a casa mia sul tavolo nel libro Cuore. Le mie Volontà dovranno essere rispettate".

Maurizio Bianco

Le mie qualità professionali: Disegnatore Meccanico, Tecnico, Edile, Termotecnico al tavolo; poi al computer con CAD 2D, 3D, Assistente Tecnico, Webdesign, Design orafo, Designer, Layout Designer, Illustrator, Visualizer, Massaggiatore, Blogger, Art, Scrittore.

Maurizio Bianco 

Questo scritto resterà a Memoria di Maurizio Bianco, anima pura della follia dell'uomo, uomo per bene, onesto, sincero rispettoso, caritevole.


(13/04/2025) "Le mie famiglie di origine dovranno restare rispettate e in Pace, pure le mie Figlie. Il sottoscritto non verrà diffamato, ne calunniato, e la sua memoria in questo Blog come autore dovrà essere rispettata".

Maurizio Bianco

(22/03/2025) "Gli atti amministrativi che sono in possesso (Diplomi) sono al nominativo di Bianco (Cognome) Maurizio (Nome)".

Maurizio Bianco


(13/04/2025) "IN CASO DI MORTE, TUTTI SARANNO RESPONSABILI, ECCETTO CHI MI AMA. SARÀ LA GUARDIA DI FINANZA AD OCCUPARSENE".

Maurizio Bianco

(13/04/2025) "SONO SENZA LIBERTA' IN CASA, PER LA STRADA, FACCIO FATICA A CAMMINARE, NON MANGIO".


Maurizio Bianco


Maurizio Bianco, Via S. Gregorio Barbarigo 24, Piano 1° Int. 2 - 35020 Albignasego, Padova ITALIA 


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